Trattamenti e servizi RSA ARADEO

RSA Madre Teresa Aradeo > Trattamenti e servizi RSA ARADEO

I trattamenti


La RSA “Madre Teresa Aradeo” eroga trattamenti di lungo assistenza, recupero e mantenimento funzionale, ivi compresi interventi di sollievo per chi assicura le cure, a persone non autosufficienti.

I trattamenti sono costituiti da prestazioni professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e di riorientamento in ambiente protesico e tutelare.

Il primo passo per seguire al meglio ogni ospite è la redazione del Piano Assistenziale Individuale.

Si procede a compilare la cartella clinica che accompagnerà il percorso in residenza.

I servizi

La RSA “Madre Teresa Aradeo” offre:

  • prestazioni di tipo alberghiero comprendenti alloggio, vitto adeguati alle particolari esigenze degli ospiti;
  • prestazioni infermieristiche;
  • prestazioni riabilitative;
  • prestazioni di aiuto personale e di assistenza tutelare;
  • prestazioni di prevenzione della sindrome da immobilizzazione con riduzione al massimo del tempo trascorso a letto;
  • attività di animazione, attività occupazionale, ricreativa di integrazione e di raccordo con l’ambiente familiare e sociale di origine; le autonomie e la partecipazione familiare e sociale sono favorite utilizzando anche le risorse del contesto territoriale in cui è ubicata la struttura, comprese le associazioni di volontariato;
  • prestazioni per la cura personale (es.: barbiere, parrucchiere, lavanderia) a richiesta degli ospiti e con oneri a carico degli stessi.

Tutte le attività sono organizzate, proposte ed erogate nel rispetto della dignità e della libertà personale, della riservatezza, dell’individualità e delle convinzioni religiose; è promossa la continuità dei rapporti sociali e della vita di relazione.

Il servizio mensa prevede la preparazione dei pasti in cucine proprie all'interno della struttura.

Organizzazione delle attività

La struttura garantisce i seguenti servizi:

1. assistenza tutelare e cura della persona. La cura dell’Ospite è intesa come attività di sostegno per l’igiene ed il benessere fisico della persona. È garantito un programma giornaliero di cura tramite la presenza di operatori di assistenza qualificati che intervengono nei vari momenti della giornata.

È in questi ambiti ed in tutti i momenti di interazione e di “bisogno” dell’Ospite, che viene evidenziata l’efficacia e l’esperienza del personale nell’adottare misure che consentano all’Ospite di compensare carenze e inabilità. Di pari validità sono le tante piccole attenzioni che promuovono la collaborazione dell’Ospite, la sua partecipazione diventa attiva quando avverte di essere oggetto di interesse e di preoccupazione. Il poter contare su un aspetto fisico curato determina una condizione di autostima e di sicurezza che incoraggia a cercare relazioni con gli altri. Di tutto ciò hanno piena consapevolezza gli assistenti, che con affabilità e delicatezza garantiscono una scrupolosa igiene e un abbigliamento pulito e decoroso. 

2. assistenza e rieducazione funzionale, con l’attività di coordinamento sanitario, ad integrazione delle prestazioni dei medici di base e specialisti di ogni Ospite. È garantita quotidianamente la presenza di un’equipe sanitaria composta da un Coordinatore Sanitario, uno Psicologo, un’Assistente Sociale, infermieri e un fisioterapista. Il servizio infermieristico è garantito anche nelle ore notturne. Il personale sanitario si adopera per mantenere l’Ospite in salute; quando la malattia non è evitabile e può essere curata in sede, l’equipe sanitaria provvede a effettuare, in accordo con i familiari e sotto prescrizione dei medici di famiglia, le necessarie cure.

Ottenere risultati significativi nel preservare dalle malattie e curare, quando necessita, una popolazione già sottoposta per età a maggiori rischi di salute, richiede risorse e competenze specifiche. 

Tutta l’organizzazione lavora per la rieducazione, intesa come mantenimento e ripristino delle abilità motorie, delle capacità logiche, della memoria, dell’attenzione, del linguaggio. È a disposizione la palestra di fisioterapia, ove non mancano strumenti e attrezzature utili alla rieducazione: cyclette, spalliere, scale, lettini, girelli, deambulatori, tutori per ginocchio, tetrapodi, bastoni, ecc..

Aiuto tutelare e psicologico, fisioterapia, ginnastica, mobilizzazione, iniziative culturali e ricreative, esercitazioni pratiche di laboratorio occupazionale, sono tutte attività che, opportunamente integrate all’interno del piano di assistenza individuale, e sorrette da cordialità e gentilezza, concorrono a far evolvere positivamente lo stato psicofisico dell’utente. Quando il recupero non è quello sperato e i disturbi persistono, l’organizzazione cerca di adeguarsi alle esigenze personali perché possano essere ridotti al minimo il disorientamento e lo sconforto di chi si trova improvvisamente privato, forse anche in modo grave, della propria autonomia. 

3. Attività ricreative ed occupazionali, attività spirituali. A contrastare la tendenza dell’Ospite a estraniarsi intervengono, la psicologa, l’assistente sociale, gli educatori, le animatrici, facilitando situazioni in cui l’ospite è stimolato a partecipare, in condivisione con altri e soprattutto con i familiari, ad attività ricreative e di svago: feste di compleanno, celebrazioni di festività, concerti, presentazione di libri, rappresentazioni teatrali, disegno, scultura, ricamo, cucito.

È inoltre garantito un programma spirituale.

La durata del trattamento

La durata del trattamento è fissata in base alle condizioni dell’assistito, così come indicato nel PAI redatto dall’UVM, e può essere soggetto a proroga.

Al termine del percorso di trattamento assistenziale di mantenimento, in assenza di proroga per l’ulteriore permanenza nel nucleo e persistendo il bisogno del paziente di assistenza, questi sarà trasferito in altro setting assistenziale appropriato, preferibilmente di tipo domiciliare, dietro nuova valutazione da parte dell’UVM.



Ti piace questo articolo? Condividilo qui in basso!